LE PROMESSE DI DIO TI STANNO ASPETTANDO

Erano passati alcuni anni ma sette tribù del popolo d’Israele non avevano ancora ricevuto la loro eredità. Eppure si trovavano sulla Terra promessa ad Abramo, il Paese era loro sottomesso, ma stavano trascurando di andare a prendere possesso del Paese. Così si apre il capitolo 18 del libro di Giosuè. 
Può capitare che tanti cristiani non posseggono nella vita reale ciò che è già è stato donato legalmente in Cristo, proprio come queste tribù. Dio ci ha donato molto di più di quello che pensiamo, ha già dato al credente autorità e ogni benedizione, ma alcuni credenti possono ancora non godere della loro eredità in Cristo.
Giosuè li incoraggiò ad esplorare il Paese per permettere loro di vedere con i propri occhi la bellezza del territorio e le possibilità che Dio gli aveva già dato.
Avrebbero dovuto vincere le loro difficoltà interiori, i loro disagi, le loro paura, farsi coraggio nel Signore, esplorare la Terra e occuparla.
Ancora oggi purtroppo a causa di problemi interiori irrisolti o convinzioni profonde opposte alla semplicità della fede, molti credenti non godono ancora della loro eredità. Bisogna riprendere il linguaggio della fede e dello Spirito, permettendo alla Parola di Dio di spingerci verso la libertà in tutte quelle aree che frenano o bloccano ciò che già abbiamo ricevuto in Cristo. In questo processo il cristiano deve avere più consapevolezza di chi è diventato in Cristo anziché delle sue paure, deve avere più coscienza della presenza di Dio e del Suo amore anziché delle sue limitazioni e così via.
Questa furono le indicazioni consegnate da Dio a Giosuè nell’entrare nella Terra promessa. Giosuè avrebbe dovuto leggere e meditare la Scrittura con l’obiettivo di vivere sulla base della Parola, la quale gli avrebbe infuso sicurezza, certezza, forza, sviluppando in Giosuè coraggio e determinazione. Giosuè avrebbe dovuto coltivare il suo intimo rapporto con Dio, avrebbe dovuto recepire il messaggio di Dio nel profondo del suo cuore e con la persuasione della costante presenza di Dio avrebbe ricevuto ogni coraggio e sapienza per occupare la Terra.
Niente è perduto, niente e smarrito, anche se sono passati degli anni o dei mesi, le promesse di Dio non sono scadute, sono sempre presenti e sono sempre per noi.
Prendi coraggio, ricomponi le tue idee e incomincia a dare a Dio la fiducia del tuo cuore. Le promesse di Dio ti stanno aspettando.
Past. Pietro Varrazzo

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