PAOLO SERVO DELL’IDDIO ALTISSIMO

 

e poi gli altri, chi sopra tavole, e chi su rottami della nave. E così avvenne che tutti giunsero a terra. (Atti 27:44)Dio operò, anche, se non con poche difficoltà questi uomini si salvarono. Paolo era stato divinamente avvisato che nessuno sarebbe perito, nonostante fosse previsto un brutto naufragio.
Gli uomini, qualche passo indietro della storia, non vollero dare retta a Paolo che consigliò di non prendere il largo e quasi quasi rischiarono di morire per la loro disubbidienza.
Quante volte non ascoltiamo la voce di Dio e facciamo di testa nostra? Prendiamo le nostre decisioni, perché siamo sicuri delle nostre cose, della nostra autorità, certo il capitano sapeva dirigere l’imbarcazione, lui aveva esperienza, quindi che problemi ci potevano essere? I problemi ci furono eccome. L’esperienza, cari miei non basta, certe soluzioni fanno più danno che bene e quando reagiamo sollecitati dai cattivi sentimenti o dagli impulsi negativi…ecco che naufraghiamo. Grazie a Dio, che decise di essere clemente con quegli uomini, anche perché a bordo c’era il suo servo Paolo che doveva portare a termine la sua missione.
Gesù, non si tira indietro quando capiamo di aver sbagliato e cerchiamo il suo aiuto. Tutti si salvarono! Ma tu,oggi, stai naufragando? Le tue cose non stanno andando come avevi previsto?
Le tue decisioni si sono rivelate un fallimento? Non ti preoccupare, c’è ancora speranza. Getta il tuo fardello in mare ed aspetta che sia Dio a portati verso la terraferma. Lui ha giù provveduto il legno a cui aggrapparti: la CROCE!

Foto: e poi gli altri, chi sopra tavole, e chi su rottami della nave. E così avvenne che tutti giunsero a terra. (Atti 27:44)</p>
<p>Dio operò, anche, se non con poche difficoltà questi uomini si salvarono. Paolo era stato divinamente avvisato che nessuno sarebbe perito, nonostante fosse previsto un brutto naufragio.<br />
Gli uomini, qualche passo indietro della storia, non vollero dare retta a Paolo che consigliò di non prendere il largo e quasi quasi rischiarono di morire per la loro disubbidienza.<br />
Quante volte non ascoltiamo la voce di Dio e facciamo di testa nostra? Prendiamo le nostre decisioni, perché siamo sicuri delle nostre cose, della nostra autorità, certo il capitano sapeva dirigere l'imbarcazione, lui aveva esperienza, quindi che problemi ci potevano essere? I problemi ci furono eccome. L'esperienza, cari miei non basta, certe soluzioni fanno più danno che bene e quando reagiamo sollecitati dai cattivi sentimenti o dagli impulsi negativi...ecco che naufraghiamo. Grazie a Dio, che decise di essere clemente con quegli uomini, anche perché a bordo c'era il suo servo Paolo che doveva portare a termine la sua missione.<br />
Gesù, non si tira indietro quando capiamo di aver sbagliato e cerchiamo il suo aiuto. Tutti si salvarono! Ma tu,oggi, stai naufragando? Le tue cose non stanno andando come avevi previsto?<br />
Le tue decisioni si sono rivelate un fallimento? Non ti preoccupare, c'è ancora speranza. Getta il tuo fardello in mare ed aspetta che sia Dio a portati verso la terraferma. Lui ha giù provveduto il legno a cui aggrapparti: la CROCE!

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *