Non smettere di pregare!

“…Dopo averlo fatto arrestare (Pietro), lo mise in prigione, affidandolo alla custodia di quattro picchetti di quattro soldati ciascuno; perché voleva farlo comparire davanti al popolo dopo la Pasqua……MA FERVIDE PREGHIERE A DIO ERANO FATTE PER LUI DALLA CHIESA.” (Atti 12:4-5)

Sul piano umano, Pietro stava messo veramente male ed era praticamente impossibile riuscire a tirarlo fuori, ma la chiesa non si arrese e pensò bene di continuare a pregare.

La chiesa deve pregare non solo quando ci sono barlumi di speranza o viali di possibili risposte al problema.

La chiesa deve pregare quando il medico dice: “E ‘troppo tardi!”, quando quel figlio o quella figlia appaiono irrecuperabili e quando il tempo sembra essere orami esaurito!

Se continui a pregare, metti qualcuno ad aprire la porta perché tra non molto sentirai bussare e non sarà un angelo!

Pace

PS.
Nel caso avessi smesso di pregare, l’inferno sentitamente ringrazia!

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