Asia centrale: come adempiere il Grande Mandato

 La maggior parte della Chiesa protestante in Asia centrale è nascosta; così come tutte le sue attività. Tuttavia, Gesù ha lasciato l’incarico alla Chiesa di far conoscere e rendere accessibile il Vangelo a tutti. Che ruolo ha la Chiesa segreta in Asia centrale e che ruolo gioca nell’adempimento del Grande Mandato?

Porte Aperte ha fatto a tre pastori della Chiesa dell’Asia centrale la seguente domanda: “Come credenti nascosti, come è possibile per voi far conoscere Cristo e la vostra fede agli altri?

Pastore Akhmed * (47 anni): “Non importa quanto sia grande il pericolo per la mia vita, mi prenderò un rischio per il Regno di Dio. Voglio condividere il Vangelo in quanto potenza di Dio che porta salvezza a chiunque crede. Voglio diffondere la Sua gloria più che nascondere la mia vita“. Il pastore Akhmed vede l’evangelizzazione come una componente fondamentale della vita della chiesa segreta in Asia centrale. Ha fondato numerose chiese in uno degli stati dell’Asia centrale e recentemente si è dovuto spostare dalla sua città natale a causa delle minacce alla sua famiglia dovute alla sua attività.

Pastore Makhmud * (35 anni): “L’evangelizzazione è il compito principale dato alla Chiesa e quindi non possiamo ignorarlo. La Chiesa sta crescendo perché condividiamo il Vangelo. E anche se siamo una Chiesa segreta troviamo sempre il modo per parlare alle persone di Cristo e della nostra fede“. Il pastore Makhmud è stato recentemente oggetto di indagine da parte della polizia e dei servizi segreti per l’organizzazione di un evento di evangelizzazione nel suo Paese. Molto probabilmente il pastore Makhmud dovrà pagare delle multe salate a causa delle sue attività.

Pastore Jamal * (41): “Il Vangelo è ciò che fa la differenza nella vita delle persone. E’ la buona notizia della salvezza. Come credenti nascosti potremmo essere obbligati a mantenere la nostra fede segreta, ma non dobbiamo mai tacere. Questo è ciò che insegno al mio gregge; nonostante i rischi e i pericoli dobbiamo continuare a testimoniare alla gente di Cristo. I persecutori possono obbligare un evangelista a tacere, lo possono imprigionare, ma come si può imprigionare il Vangelo? Continuerà a crescere e a diffondersi“. Il pastore Jamal è un leader cristiano molto conosciuto e organizza seminari sull’evangelizzazione per i credenti nascosti.

Questa è la realtà della Chiesa dell’Asia centrale. Anche se i credenti sono costretti a vivere la loro fede di nascosto, i responsabili e i membri della Chiesa sono ancora disposti a correre dei rischi per adempiere il Grande Mandato. Questo ci fa sperare che la Parola di Dio possa diffondersi nella regione, nonostante le persecuzioni.

Porte Aperte, fornendo assistenza e supporto, è coinvolta in numerosi progetti in Asia centrale.

* Nomi modificati per ragioni di sicurezza

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