Perseverante NONOSTANTE tutto!

*[[Salmo 119:141]]* Sono piccolo e disprezzato, ma non dimentico i tuoi precetti.*

Credo che il pubblico disprezzo e la mortificazione del prossimo, siano forme di bullismo sempre esistite, anche se solo oggi grazie a più informazione esso è ostacolato e punito dalla legge.
Tuttavia le prevaricazioni, le malvagità gratuite e le violenze sui deboli non cessano! Molti sono indifferenti, cechi e insensibili; altri partecipi e complici dell’insensata pretesa di rispetto e sottomissione che il bullo infierisce al piccolo e disprezzato indifeso.
Ci sono traumi che alcuni si portano dentro per una vita intera, che affondano le radici nell’adolescenza e che segnano come un marchio visibile la loro psiche, la loro anima, la loro personalità. Cosa poter donare a questa gente che se pur attiva, vive come ai margini della società? Come poter lenire il dolore, il sentimento di odio e rancore che sono chiusi e repressi dentro, tali da soffocare ogni gioia e allegrezza? Le parole non bastano e neanche queste riflessione è sufficiente caro amico/a che leggi! Eppure il salmista ha sperimentato qualcosa che DEVE aiutare a uscire fuori a resistere e a rivivere.
Voi direte che è l’amore il solo a poter curare. Certamente ! Ma vi dico invece che ad ogni umiliazione ricevuta, su ogni prevaricazione che ci fa sentire piccoli, su tutte le parole malvagie che hanno disprezzato la nostra dignità, è possibile rimanere forti e vincenti solo attraverso i PRECETTI di Dio. Ciò significa che reagire diversamente da come Dio consiglia significa essere come i nostri aguzzini e mostrarci deboli. Dio opera invece quando noi seguiamo i suoi precetti, le sue regole, i suoi comandamenti. Quando ci confidiamo in Dio, lo Spirito Santo ci guida in TUTTA LA VERITÀ contenuta nella Parola del Vangelo. Non possiamo bramare vendetta, anche se in alcuni casi è opportuno chiedere aiuto e ricorrere alla legge degli uomini, coinvolgiamo in ogni nostra difficoltà Dio attraverso suppliche, preghiera, la lode e ringraziamento. Dio verrà in nostro soccorso e Egli combatterà per noi e noi ce ne staremo tranquilli. “Risvègliati, o tu che dormi,
e risorgi dai morti, e Cristo ti inonderà di luce” (Efesini 5:14). 

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