Cristianesimo “in chiaro”!

 

“Ma Pietro gli disse: «Il tuo denaro vada con te in perdizione, perché hai creduto di poter ACQUISTARE CON DENARO IL DONO DI DIO.” (Atti 8:20)

Il termine “in chiaro” sta a significare che un evento sportivo trasmesso sulle reti televisive e che può essere visto liberamente da tutti senza pagare.

Fermo restando, che ogni vero cristiano desidera esprimere il proprio impegno anche partecipando economicamente per far fronte alle varie necessità che ci sono nella chiesa locale e universale, ma è una follia pensare di poter acquistare con i soldi una guarigione, una benedizione o una liberazione.

Oggi più che mai, sono in costante aumento i falsi profeti e i ciarlatani, i quali, propongono agli ignari disperati, guarigioni e benedizioni come se fossero proposte commerciali del tipo 3 x 2.

Purtroppo, (e questo è il guaio più grosso) ci sono molti creduloni con il prosciutto sugli occhi, ammaliati, seguono questi “commercianti del cielo”, alcuni dei quali, pare che, per liberare un individuo preda del male, in deroga ai principi infernali, si avvalgono anche dell’aiuto del diavolo.

Caro lettore; chiunque, fosse anche angelo, ti proponesse un intervento del Signore in cambio di denaro, sappi che al 1000 x 1000, ti trovi di fronte ad un falso profeta.

Il mandato di Gesù è ancora attuale: “Guarite gli ammalati, risuscitate i morti, purificate i lebbrosi, scacciate i demòni; GRATUITAMENTE AVETE RICEVUTO, GRATUITAMENTE DATE.” (Matteo 10:8)

Mi raccomando; se ti capita di incontrare qualcuno di questi “venditori”; digli di farsi rilasciare da un qualsiasi SUAP (Servizio Unico Attività Produttive) l’autorizzazione itinerante, la Partita Iva all’Agenzia delle Entrate e di iscriversi al Registro Imprese della Camera di Commercio, così, quantomeno, pagherà le tasse!

Ricordati: Gesù regala, non vende!

Pace

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