LIBERO DALL’OMOSESSUALITÀ-TESTIMONIANZA Alessandro

Ciao, sono Alessandro. Quando avevo 10 anni cominciai per le prime volte a provar delle attrazioni per il mio stesso sesso. Ero convinto di essere omosessuale e che questa fosse una condizione immutabile. In qualche modo venni a conoscenza che l’omosessualità fosse un peccato e questo mi fece pensare di non essere amato da Dio. Ricordo che a 11 anni, da cattolico andavo al catechismo, e nella mia testa pensavo: «Se Gesù non mi accetta in paradiso, significa che non mi vuole bene. Ma non mi interessa! Io Gli voglio bene lo stesso!» Naturalmente questo è un pensiero infantile…in realtà nessuno ancora mi aveva presentato il vero Gesù.
Nel corso dell’adolescenza caddi in un errore profondo: la pornografia. Cominciai a riempire la mia testa di immagini e di pensieri volgari; e lo facevo di nascosto perché volevo che nessuno lo sapesse.
Il giorno del mio 16° compleanno invitai un ragazza che avevo conosciuto qualche mese prima, lei mi regalò un Bibbia e io cominciai a leggerla. Chiesi a Dio di liberarmi dalla pornografia e Lui mi esaudì nel giro di qualche settimana. Non ce l’avevo mai fatta da solo, ma con Lui in qualche modo successe.
Continuai a leggere la Bibbia, a pregare e questo mi faceva sentire più forte e sentivo anche Dio più vicino, che stava cominciando a spingermi a cercare la mia vera identità.
Decisi di non identificarmi più come un omosessuale. All’inizio non fu facile, però dopo qualche mese cominciai a vedere un cambiamento reale e ne rimasi sorpreso. Questo mi incoraggiò ancora di più fino a quando, in meno di un anno, mi sentii completamente libero dall’omosessualità, e a 17 anni mi identificavo già come un ragazzo come tutti gli altri.
Tuttavia, seppure avessi sperimentato un cambiamento, in realtà ne avevo bisogno di uno ancora più profondo, perché ancora versavo in situazioni di peccato…la mia vita non era ancora a posto con Dio e sentivo un vuoto nel mio cuore.
Dopo che finii il liceo cominciai a frequentare una chiesa evangelica, e lì Dio iniziò a fare pulizia nella mia mente e nel mio cuore, a rivelarsi e vedevo che il mio rapporto con Lui diventava qualcosa di vivo e autentico. Dio mise in me un cuore nuovo con dei desideri nuovi… Cominciai ad abbandonare quei peccati che ancora persistevano. Infatti Gesù ha detto che chi ama veramente Dio è colui che fa la Sua volontà, che non risulta gravosa, anzi gli procura gioia e sollievo.
Io non ero degno del Suo aiuto, ma Dio mi ha amato e mi è stato vicino nonostante tutta la mia sporcizia, e anziché puntarmi il dito come hanno fatto alcuni, Lui invece ha steso la mano per tirarmi fuori e per prendersi cura di me.
Alla fine ho dovuto ammettere che Dio ha avuto con me più pazienza di quanto io sarei riuscito ad averne verso me stesso. Dio infatti ci ama per quello che siamo, però al punto da non volerci lasciare così come siamo, perché Egli è pronto a darci una vita nuova. Ed io sono qui per testimoniare che Lui offre molto di più di quello che offre il mondo. Dio dona una gioia ed un amore che non puoi trovare altrove. Aspetta soltanto che noi apriamo la porta del nostro cuore, che Lo facciamo entrare.
“VI DARÒ UN CUORE NUOVO E METTERÒ DENTRO DI VOI UNO SPIRITO NUOVO” (Ezechiele 36:26).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *