Esercito egiziano è stato trovato nel profondo del Mare Rosso

 

Sono state ritrovate nel profondo del Mare Rosso una grande quantità di ossa umane del 14° secolo prima di Cristo.

La scoperta è stata fatta da alcuni archeologi, mentre erano alla ricerca di oggetti antichi dell’età di Bronzo, quando hanno notato più di 400 scheletri diversi, insieme ad armature, armi e due carri di guerra.

Nel luogo, non sono state trovate tracce di imbarcazioni naufragate, ciò che ha portato l’equipe a dedurre che sono morti in terra secca, poiché i corpi si trovavano imprigionati in una grande quantità di argille e rocce, come se fossero morti per un maremoto oppure da una colata di fango.

Migliaia di scheletri

Si stima che circa 5mila altri scheletri di soldati si trovano dispersi in altre aree.

I ricercatori credono che questi soldati ritrovati, non sono altro che l’esercito egiziano che è deceduto davanti a Mose e al popolo d’Israele durante la traversata del Mar Rosso.

Altre ricerche sono state fatte nel luogo per il recupero di altre tracce che comprovino a molti storici che non credono, che la traversata in terra asciutta nel Mar Rosso del popolo d’Israele, è realmente avvenuta.

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