Pasqua significa passaggio. Passaggio da dove? E verso dove?

 

Un agnello fu sacrificato
nelle case degli ebrei e gli stipiti delle porte furono intinte del suo sangue. Grazie a questo sacrificio e al sangue versato, l’angelo della morte passo oltre e non uccise i primogeniti ebrei, mentre i primogeniti egiziani non furono risparmiati.

La morte passò oltre!

Questo accade oggi a coloro che credono nel sacrificio che Cristo ha pagato per noi e riconoscono nel sangue che lui ha versato, l’unica via per essere salvati dalla morte eterna. Il sangue di Gesù ti permette di passare dalla morte alla vita. Liberandoti dalla morte ti permette di uscire dall’Egitto, cioè dalla vecchia vita vissuta nel vuoto interiore e nel peccato, e ti da una nuova vita indirizzata verso il cielo. Quindi la Pasqua è anche il passaggio a una nuova vita. Come vuoi vivere oggi la Pasqua? Vuoi che la tua casa sia come quella degli egiziani, una casa vuota e senza alcun sacrificio dentro e sangue sugli stipiti, oppure vuoi che il sacrificio di Cristo e la sua salvezza dimorino in te? Oggi stesso puoi ricevere la sua presenza in te e riconoscerlo come tuo Signore e Salvatore. Non basta credere! Ti devi fidare di Lui e riceverlo, come quando ricevi qualcuno in casa. Se lui viene ad abitare in te, anche il suo sacrificio e la sua resurrezione avranno effetto nella tua vita, e grazie a Lui i tuoi peccati saranno per sempre perdonati. Ma devi riceverlo! Gesù oggi bussa alla porta del tuo cuore…cosa vuoi fare? Puoi rifiutarlo oppure farlo entrare e vivere per l’eternità con lui. A te la scelta!
Non aspettare che arrivi la morte. Oggi è il momento giusto per dargli la tua vita.
Rivolgiti a Lui!

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