CI sono del casi In cui Dio rifiuta di rispondere alle nostre richieste

 

CI sono del casi In cui Dio rifiuta di rispondere alle nostre richieste,
perché ha “una via migliore”. Egli risponderà di sicuro, ma noi non ce ne accorgeremo. Anzi vedremo la sua risposta come un rifiuto, ma in
tutto questo, Dio starà facendo la sua perfetta volontà. L’attuazione di questo principio lo si scorge proprio mentre Israele veniva condotto in cattività nella terra dei Caldei. Quelli che venivano deportati lamentavano: Che disastro”
“Dio ha rigettato le nostre preghiere; siamo stati abbandonati! Dio non ci ha ascoltato!”. Quelli che erano stati lasciati a Gerusalemme invece cominciarono a vantarsi, pensando che Dio avesse ascoltato la loro preghiera e li avesse benedetti, permettendo loro di
rimanere. Leggendo la storia apprendiamo che furono proprio i rimasti quelli che vennero completamente distrutti dalla spada, dalla carestia e dalla pestilenza, fino ad essere del
tutto annientati (Geremia 24:10). Ecco ciò che invece viene detto ai condotti in cattività: “Quali sono questi fichi buoni, tali saranno quelli di Giuda che ho mandati da questo luogo in esilio
nel paese dei Caldei; io li tratterò con riguardo; (v. Geremia 24:5). Essi non riuscirono affatto a discernere l’opera di Dio nella preservazione di un rimanente, ma furono proprio i “salvati
attraverso la sofferenza” quelli che poi furono ricondotti indietro e ricostruirono il paese.
Impariamo a discernere la mano di Dio nella nostra vita, non concentrandoci soltanto sull’ottenere risposte di liberazione ma piuttosto sul ricevere il Suo santo carattere.

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