La lode funziona come una lente di ingrandimento.-pastore Giuseppe Tramentozzi

 

La lode funziona come una lente di ingrandimento. Essa fa sì che ciò che si sta osservando diventi più grande, viene “amplificato”. Davide disse: “Celebrate con me il SIGNORE, esaltiamo il suo nome tutti insieme. Ho cercato il SIGNORE, ed egli m’ha risposto; m’ha liberato da tutto ciò che m’incuteva terrore.”(Salmo 34:3-4). È un errore aspettare di non avere problemi, o di averne di meno, o che tutti i problemi siano risolti prima di lodare il Signore. La lode è una delle grandi chiavi scritturali per la risoluzione dei problemi, perché sposta l’attenzione su Dio, Colui che risolve i problemi. Charles Spurgeon disse: “I miei momenti più felici sono quando adoro Dio, quando lodo davvero il Signore Gesù Cristo… In quella lode dimentico le preoccupazioni della chiesa e tutto il resto. Per me è il modo che si avvicina di più a come sarà in cielo. Dio ci ha promesso “il manto della lode invece di uno spirito abbattuto.” Funziona così. Quando inizi a lodarLo con il cuore appesantito, sperimenti un nuovo senso di speranza e di gioia. Attraverso la lode ti ricordi che Dio è più grande della situazione che stai affrontando, che Egli non è solo in grado di gestire le tue preoccupazioni, ma è pronto, desideroso e sta aspettando di farlo. Il Salmista scrisse: “Io ti lodo sette volte al giorno” (Salmo 119:164). Riempi la tua giornata con la lode. Non prenderti solo una pausa caffè o una pausa per il te, prenditi delle “pause di lode”. Inizia a lodare Dio per due cose: 1) i Suoi attributi. Il Suo potere, l’amore, la grazia, il favore, la guida… 2) le Sue azioni. Ricorda la Sua bontà nei tuoi confronti. Fallo, togliti lo spirito abbattuto e indossa il manto della lode.

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