° CONOSCI TE STESSO PER CONOSCERE GLI ALTRI AMA TE STESSO E AMA GLI ALTRI
“La conoscenza del prossimo ha questo di speciale: passa necessariamente attraverso la conoscenza di se stesso.” (Italo Calvino, da Palomar)
“Ama il tuo prossimo come te stesso”; “Fai agli altri quello che vorresti fosse fatto a te”. Queste cose disse Gesù, e le visse.
Credo che le vie dell’amore e quelle della vera conoscenza dell’uomo siano continuamente percorse, ma ancora largamente inesplorate.
Se sapessi amare me stesso come si deve, non confondendo amore con egoismo, con egocentrismo, con narcisismo e con tutta una serie di simili perversioni del cuore, allora riuscirei veramente ad amare il prossimo.
Io amo, ma non abbastanza e sempre in modo imperfetto. Se non confidassi nella misericordia di Dio me ne farei un tormento. Invece, credo che devo proseguire il cammino e che lui completerà la parte da me incompiuta. Mi rammarico per la mia inadeguatezza; ma lo faccio col cuore pieno di speranza, fiducioso che Dio moltiplicherà i miei pochi pani e pochi pesci, purché io glieli offra per i miei cari, per i miei simili e per la mia crescita.
Ma chi può conoscere se stesso se non intrattenendo uno stretto rapporto, conscio o inconscio, con Colui che ci ha creati? E chi può farlo rinunciando allo stimolo che si legge negli occhi di chi ci sta davanti? Credo che tutti questi fattori interagiscano.
“Da questo abbiamo conosciuto l’amore: Egli ha dato la sua vita per noi; quindi anche noi dobbiamo dare la vita per i fratelli”. (1Giovanni 3:16)
“Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore.” (1Giovanni 4:8 )
“Conservatevi nell’amore di Dio, attendendo la misericordia del Signore nostro Gesù Cristo per la vita eterna”.(Giuda 21)
Giovanni Fantoni
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