Salmo 86
In questo salmo troviamo incoraggiamento per la preghiera. Davide si trovava nel bisogno e conosceva solo una via d’uscita: aprire il suo cuore a Dio. In questo modo esprimeva quanto Dio fosse importante per lui. Egli sapeva chi è Dio, cosa fa e cosa promette. Quando preghiamo, può esserci d’aiuto ricordarci delle caratteristiche di Dio e di tutte quelle volte che Egli ci ha risposto. Se abbiamo conosciuto Dio nella Sua grandezza, amore e bontà, ci verrà spontaneo cercarLo e invocarLo. Da questo salmo 86, intitolato “preghiera di Davide”, possiamo imparare a pregare. A volte non ci sentiamo in grado di pregare. Spesso siamo impegnati in altre cose e trascuriamo la preghiera. Certe volte siamo scoraggiati e dimentichiamo che Dio può fare miracoli e che il Suo amore verso di noi è stabile. Vediamo come Davide fece varie richieste nella sua preghiera: “proteggimi”, “salvami”, “ristorami”, “insegnami”.
Il salmo di cui parliamo ci fa conoscere Davide come una persona uguale a noi, con i suoi problemi e le sue necessità. La caratteristica di questa preghiera è racchiusa nella parola “perché”. Nella prima parte del salmo, Davide guarda a Dio come l’Incomparabile, l’Unico che può fare miracoli. Il salmista termina la sua preghiera esprimendo piena fiducia nel Signore.
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